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Mobilità Docenti 2016: la guida UIL sulle 4 fasi a seguito dell’intesa con il Ministero

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FONTE: www.professionistiscuola.it  – Riportiamo guida UIL sulle possibili fasi della mobilità e sui possibili  cambiamenti che sono in corso dopo l’intesa di gennaio.

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Mobilità2016

Prima fase

I docenti assunti entro il 2014/15, compresi i titolari sulla dotazione organica di sostegno (DOS), i docenti insoprannumero e coloro che hanno il diritto al rientro nell’ottennio potranno fare domanda di mobilità su scuola sututti gli ambiti della provincia di titolarità, su tutti i posti vacanti e disponibili. Acquisisce la titolarità di scuola

Si procede prima a livello comunale poi provinciale.

I docenti assunti nell’anno scolastico 2015/16 da fase 0 e A otterranno la sede definitiva in una scuola degli ambitidella provincia in cui hanno ottenuto quella provvisoria, con titolarità di scuola.

Seconda fase

Il personale docente assunto entro il 2014/15 potrà presentare domanda di trasferimento per gli ambiti anche diprovince diverse, indicando un ordine di preferenza tra gli ambiti scelti.

Se otterrà il primo ambito richiesto assumerà la titolarità su una delle scuole presenti nello stesso ambito.

Acquisisce la titolarità di scuola

In caso contrario sarà assegnato ad uno degli altri ambiti richiesti. Acquisisce la titolarità di ambito

Il personale docente assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi B e C,

proveniente da concorso ordinario, indicherà l’ordine di preferenza tra gli ambiti della provincia.Acquisisce la titolarità di ambito

Terza fase

Il personale assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi B e C delle GAE parteciperà alla mobilitàterritoriale su tutti gli ambiti territoriali.

La mobilità avverrà a domanda ovvero, in assenza, d’ufficio, secondo l’ordine di preferenza tra tutti gli ambititerritoriali richiesti. A seguito della mobilità i docenti saranno assegnati ad un ambito e assumeranno latitolarità di ambito.

Quarta fase:

Il personale assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi 0 e A nonché da fasi B e C proveniente dalle graduatorie diconcorso ordinario potrà, in deroga alla legge, presentare domanda di mobilità in ciascun ambito.

La mobilità avverrà secondo l’ordine di preferenza tra gli ambiti territoriali indicati nella domanda.

A seguito della mobilità i docenti saranno assegnati ad un ambito e assumeranno la titolarità diambito.

Mobilità Professionale:

La mobilità professionale avverrà sul 25% dei posti vacanti e disponibili.

 

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