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Riforma 0-6. I soldi, dice Renzi, ci sono. Potenziamento infanzia ancora incerto, laurea triennale per i nidi?

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inglese-b2www.orizzontesuola.it – Ieri incontro Miur- sindacati sulle deleghe che il Governo conta di approvare per il 15-16 gennaio 2017.

Per alcune deleghe i lavori sono in stato avanzato, e le bozze sono già al vaglio del MEF, ma non sono state consegnate ai sindacati che pertanto esprimono le loro considerazioni

solo in base ai resoconti dei Dirigenti ministeriali.

Una delle più attese è quella della riforma 0-6, data per certa e poi per un certo periodo in stand by a causa della difficoltà di reperimento delle risorse. Ma, assicurano dal Ministero, e lo riporta la Gilda degli Insegnanti, Renzi in persona ha dato concretezza alla delega.

Si tratta quindi – afferma la Gilda – di coordinare competenze diverse (Regioni, EE.LL., privati). L´obiettivo è di arrivare ad almeno il 33% di copertura 0-3 anni con coerenza e diffusione nazionale.

Sarà costituito un Fondo unico delle risorse che è un modo per poter vincolare risorse che le regioni ricevono ma possono ora essere utilizzate in modo diverso. Pur nel rispetto delle competenze degli EE.LL. il coordinamento dei servizi dell´infanzia sarà affidato al MIUR introducendo standard da rispettare per superare le differenze territoriali. La scuola dell´infanzia resta diversa dai nidi pur in un progetto integrato di natura educativa favorendo l´unitarietà della ricerca e l´innovazione didattica e metodologica per i piccoli. È previsto un importante investimento per l´edilizia scolastica per nidi e scuola dell´infanzia.

Si favorirà la ripartenza della scuola dell´infanzia che ha avuto una flessione di iscrizioni negli ultimi anni con il rilancio delle sezioni primavera. Ci sarà per questo il passaggio diretto delle risorse ai comuni. Sarò definito inoltre un tetto massimo per la partecipazione delle famiglie alle spese con riferimento all´Isee (per i nidi 0-3).

L´amministrazione – conclude il sindacato – rimane ancora sul vago circa l´introduzione del potenziamento nella scuola dell´infanzia adducendo che si tratta di altro capitolo di bilancio e altro provvedimento. In merito al coordinamento pedagogico 0-3 deve essere risolto nella delega lo status giuridico e professionale del personale attualmente coinvolto.

La Gilda sottolinea comunque che è stato chiarito finalmente che le competenze e i ruoli tra nidi e scuola dell´infanzia saranno diversi. Non è ancora chiaro invece il livello di competenze professionali richieste per i nidi (laurea triennale??) e non è stato chiarito formalmente se e quanto peserà la decisione di introdurre il potenziamento nella scuola dell´infanzia

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