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Assunzioni, come avverrà per docenti GaE, GI, GM 2016 e docenti con 36 mesi servizio? Le nostre FaQ

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24 cfu concorso insegnantiFonte: orizzontescuola.it – Proponiamo alcune faq riguardanti la fase transitoria delineata nel decreto sul nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

D. Cosa si intende per fase transitoria?

R. Per fase transitoria si intende quel periodo di tempo necessario per passare dal vecchio al nuovo sistema di reclutamento; essa condurrà all’assunzione in ruolo di chi ha intrapreso la professione docente secondo le norme del previgente sistema.

D. Quali docenti sono interessati alla fase transitoria?

R. Sono interessati: i docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento; i docenti vincitori del concorso 2016 e inseriti nelle relative graduatorie di merito; i docenti abilitati; i docenti non abilitati con almeno 3 anni di servizio.

DOCENTI GAE

D. Cosa prevede la fase transitoria per i docenti inseriti nelle GaE?eipass1

R.  Ai docenti inseriti nelle GaE, dall’a.s. 2017/18, è riservato annualmente, per le immissioni in ruolo, il 50% dei posti vacanti e disponibili, sino al loro esaurimento.

D. All’esaurimento delle GaE (o man mano che vanno esaurendosi), a chi vanno i posti vacanti e disponibili ad esse destinati?

R. I posti residui si aggiungono dapprima a quelli disponibili per le GM 2016, poi a quelli disponibili per la procedura relativa agli abilitati e, in ultimo, a quelli disponibili per la procedura riservata ai non abilitati con 36 mesi di servizio.

DOCENTI GM 2016

D. Cosa prevede la fase transitoria per i docenti inseriti nelle graduatorie di merito del concorso a cattedra 2016?

R. Ai docenti inseriti nelle GM 2016 è riservato, dall’a.s. 2017/18, l’altro 50% dei posti vacanti e disponibili (diciamo l’altro perché il 50% , come suddetto, va ai docenti inseriti nella GaE), sino al termine di validità delle graduatorie medesime.

D. Qual è il termine di validità delle GM 2016?

R.  Le graduatorie di merito del concorso 2016 hanno validità triennale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse, quindi perdono efficacia alla scadenza del triennio.

D. Gli idonei oltre il 10% hanno possibilità di essere assunti?

R. Si, nel caso in cui i posti disponibili, in una Regione e per una determinata classe di concorso o tipologia di posto, siano superiori al numero dei vincitori (compresi gli idonei università telematica ecampusentro il 10%).

DOCENTI ABILITATI/SPECIALIZZATI SU SOSTEGNO

D. Cosa prevede la fase transitoria per i docenti abilitati/specializzati?

R. I docenti abilitati/specializzati sono inseriti in una graduatoria regionale di merito ad esaurimento; da qui poi vengono ammessi al percorso di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente (FIT), superato il quale accedono al ruolo.

D. Quando è previsto l’inserimento nella graduatoria regionale di merito ad esaurimento?

R. La procedura concorsuale di inserimento è bandita in ciascuna regione e per ciascuna classe di concorso e tipologia di posto entro febbraio 2018.

D. Entro quale termine si deve essere in possesso dell’abilitazione/specializzazione?

R. L’abilitazione/specializzazione si deve possedere entro la data di entrata in vigore del decreto oggetto delle nostre faq.

D. E’ prevista qualche deroga al predetto termine?

R. Sì, sono ammessi con riserva i docenti che conseguono il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2018, nell’ambito di procedure avviate entro la data di entrata in vigore del decreto. Una procedura avviata entro il predetto termine è il TFA sostegno III ciclo.

D.  Come avverrà l’inserimento nelle graduatorie di merito regionali ad esaurimento?

R. Avverrà su istanza dell’interessato, sulla base dei titoli (di servizio e culturali) e di una prova orale non selettiva di carattere didattico-metodologica (a tale prova è riservato il 40 per cento del punteggio complessivo attribuibile.).

D. E’ possibile inserirsi in graduatorie di merito ad esaurimento di diverse Regioni?

R. No, si può partecipare alla procedura concorsuale di una sola Regione.

D. E’ possibile essere inserito in più graduatorie di merito (riguardanti diverse classi di concorso) di una stessa Regione?

R. Sì, in tutte quelle relative alle classi di concorso o tipologie di posto per le quali si è abilitati o specializzati.

D.  Ammessi al percorso FIT, si devono frequentare tutti e tre gli anni?

R. No, si frequenta un solo anno corrispondente al terzo del medesimo percorso FIT, durante il quale si svolgono supplenze su posti vacanti e disponibili.

D.  Al termine dell’anno di percorso  cosa succede?

R. Se si è valutati positivamente, si è immessi in ruolo.

D. Quando inizieranno le immissioni in ruolo?

R. Nel decreto si indica solo la data entro cui deve essere bandita la procedura che porta alla creazione della graduatoria di merito regionale ad esaurimento (vedi faq precedente). Negli approfondimenti pubblicati dal Miur, invece, si prevede che le immissioni in ruolo avverranno “quando si verificherà la disponibilità di posti”. Questo perché i posti vacanti e disponibili sono inizialmente quelli che residuati dalla procedura relativa ai docenti inseriti nelle GM (2016)

D. I docenti di ruolo possono partecipare alla procedura sopra descritta?

R. No.

DOCENTI NON ABILITATI CON TRE ANNI DI SERVIZIO

D. Cosa prevede la fase transitoria per i docenti non abilitati con almeno 3 anni di servizio?

R. Tali docenti (della III fascia delle graduatorie di istituto) partecipano ad un concorso riservato, che consiste in una prova scritta e una orale, per poi essere ammessi al percorso FIT, superato il quale vengono immessi in ruolo.

D. Quando sarà bandito il concorso riservato?

R. Entro il 2018.

D. Sarà bandito un solo concorso riservato?

R. No, il concorso sarà bandito con cadenza biennale.

D. E’ possibile partecipare alla procedura concorsuale riservata in più Regioni?

R. No, si può partecipare in un’unica Regione per ciascuna tornata concorsuale.

D. Per quante classi di concorso/tipologie di posto è possibile partecipare al concorso?

R.  Per tutte le classi di concorso o tipologie di posto nelle quali si è maturato un servizio di almeno un anno, fermo restando il requisito dei 3 anni di servizio.

D. Superato il concorso, si devono frequentare tutti e tre gli anni del percorso FIT?

R. No, si frequentano due soli anni, corrispondenti al primo e al terzo del percorso medesimo.

D. Cosa succede al termine del percorso FIT?

R. Al termine del percorso si è immessi in ruolo, se valutati positivamente.

D. Sino a quando si può maturare il requisito dei 3 anni di servizio?

R. Il predetto requisito si può maturare entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso.

D. C’è un limite temporale entro il quale aver maturato i 3 anni di servizio?

R. Sì, il servizio deve essere stato svolto negli otto anni precedenti (precedenti alla presentazione dell’istanza di partecipazione al concorso).

D. Come si calcolano i 3 anni di servizio?

R. Precisiamo che per anno di servizio si intende il servizio prestato per almeno 180 giorni (anche non continuativi) o il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio.

I 180 giorni vanno computati anno scolastico per anno scolastico, pertanto si è possesso del requisito qualora il servizio sia stato prestato per 180 giorni ogni anno per 3 anni (180X3).

D. Il servizio deve essere svolto per tre anni nella stessa classe di concorso per la quale si partecipa alla procedura riservata?

R. No, è sufficiente un anno. Nel decreto, infatti, leggiamo che è possibile “partecipare per le classi di concorso o tipologie di posto per le quali è stato maturato almeno un anno di servizio”. Resta fermo, naturalmente, il requisito dei tre anni negli ultimi otto (come già detto nella faq precedente).

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