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Diplomati magistrale, continuità didattica potrebbe salvare supplenze a.s. 2018/19

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24cfu-insegnante-300x233La questione diplomati magistrale continuerà a tenere banco ancora per tutto l’anno scolastico 2018/19, in attesa delle decisioni sul reclutamento che dovranno arrivare dal Parlamento.

Decreto dignità: sentenze eseguite entro 120 giorni

All’interno del Decreto Dignità è stato inserito un provvedimento, che consente agli Uffici Scolastici di applicare le sentenze negative entro 120 giorni dal ricevimento del dispositivo dal Tribunale. Poiché ci sono sentenze attese nei mesi di luglio e agosto, l’allungarsi dei tempi consentirà di avviare ordinatamente l’anno scolastico, per cui i docenti assunti in ruolo con riserva manterranno la loro cattedra e potranno essere assegnate le supplenze. (su queste ultime i dubbi però non mancano Diplomati magistrale con riserva nelle Graduatorie ad esaurimento avranno ancora ruoli e supplenze? La normativa ) e si attendono le istruzioni operative per capire le direttive del Ministero agli Uffici Scolastici.

Il punto di partenza da cui parte il Ministero è il rispetto della sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre: i docenti con diploma magistrale non hanno diritto all’inserimento in GaE nelle modalità richieste. Diplomati magistrale, Bussetti: contratti erano con riserva, ma voglio soluzione equa E dunque le sentenze verranno eseguite

Tempi diversi per ogni ricorrente

I tempi, di conseguenza, saranno diversi per ciascun ricorrente. Si tratta infatti del dispositivo individuale, nominativo, la cancellazione dalle Graduatorie ad esaurimento potrà avvenire solo quando l’ufficio Scolastico riceverà il provvedimento per il singolo nominativo. E quindi se per le sentenze di luglio e agosto, si arriverà a novembre – dicembre, per le altre si andrà oltre. Saremo pertanto ad anno scolastico inoltrato.psicologia

Supplenze mantenute per continuità didattica?

A questo punto potrebbe aprirsi uno scenario diverso. E’ possibile effettuare un turnover di supplenze a febbraio, marzo, aprile? Che differenza ci sarebbe rispetto all’applicazione della sentenza già dallo scorso anno nello stesso periodo? Lo scorso anno l’obiettivo è stato quello proprio quello di salvaguardare la continuità didattica, quest’anno potrebbe non andare diversamente. E i precedenti ci sono: già lo scorso anno, a docenti sia della secondaria che della primaria che hanno avuto revoca dell’inserimento in GaE è stato permesso di proseguire la supplenza fino al 30 giugno.

Per questo motivo sarà necessario capire cosa intende fare il Ministero: continuare ad assegnare ruoli e supplenze con riserva, puntare poi sulla continuità didattica o stravolgere il tutto in corso d’anno scolastico?

Ad attendere la risposta sono anche le controparti (docenti in GaE, laureati in Scienze della formazione primaria, docenti della II fascia delle graduatorie di istituto).

Fonte:https://www.orizzontescuola.it/diplomati-magistrale-continuita-didattica-potrebbe-salvare-supplenze-a-s-2018-19/

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