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Assegnazioni provvisorie e utilizzi 2018/19, come si compila la domanda. Vademecum e autodichiarazione sostegno

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24cfu-insegnante-300x233Pubblichiamo, in collaborazione con la UIL Scuola, un dettagliato vademecum con tutte le indicazioni utili per la compilazione della domanda di assegnazione provvisoria e di utilizzazione del personale docente.

Per la UIL Scuola hanno collaborato Giuseppe D’Aprile, Paolo Pizzo e Mauro Colafato, per OrizzonteScuola Giovanna Onnis.

Il vademecum segue passo per passo la compilazione di ogni singola casella della domanda dando delle indicazioni precise per ogni singola sezione.

Termini per la presentazione delle domande

Personale docente INFANZIA – PRIMARIA:  13 luglio – 23 luglio.

Personale docente SECONDARIA di I e II GRADO:  16 luglio – 25 luglio.

Chi partecipa alle assegnazioni provvisorie

Può partecipare all’assegnazione provvisoria, per i soli motivi previsti dall’art. 7 comma 1 del CCNI 2018/19 e di seguito indicati, tutto il personale docente compresi i neo assunti con decorrenza giuridica nell’a.s. 2017/18:logo-home_biologia1

· ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario;

· ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile;

· ricongiungimento al convivente (compresi i parenti e gli affini) purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;

· gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria;

· ricongiungimento al genitore.

Si ricorda che per la richiesta di ricongiungimento, è il docente che decide a quale familiare ricongiungersi, senza alcun vincolo (es. il docente il cui coniuge è residente nel comune X provincia A può chiedere il ricongiungimento al figlio o al genitore residenti nel comune Y, anche di diversa provincia).

Nota bene : è stato eliminato il requisito della convivenza per avvicinarsi al genitore ed è stato chiarito che fra i conviventi rientrano anche i parenti e gli affini.banner-certificazione-inform-new-300x150

La novità per il 2018/19: Assegnazione provvisoria interprovinciale su posto di sostegno per i docenti di ruolo sprovvisti di titolo specifico

Il personale docente, che ha titolo a richiedere assegnazione provvisoria per i motivi sopra citati, che sta per concludere il corso di specializzazione o, in subordine, che abbia almeno un anno di servizio sul sostegno, anche a tempo determinato, può essere assegnato sui posti di sostegno, previo accantonamento di un numero di posti di sostegno pari al numero di docenti specializzati inseriti nelle GaE e I/II fascia di istituto.

La richiesta di posti di sostegno può essere presentata da tutti i docenti in possesso dei requisiti di cui sopra ed esclusivamente nelle assegnazioni interprovinciali.

Tra tutti i docenti che richiederanno tale possibilità avranno priorità, nell’ordine:

· genitori con figli disabili (art. 8, punto IV, lett. g));

· genitori con figli fino ai 6 anni di età (art. 8, punto IV, lett. l));

· genitori con figli di età compresa tra 6 e 12 anni (art. 8, punto IV, lett. m)).

Nota bene : la provincia in cui si darà tale disponibilità deve necessariamente coincidere con quella in cui ricorra uno dei requisiti relativi al ricongiungimento.

Sostanzialmente tale disponibilità è aggiuntiva e in subordine rispetto alla richiesta di assegnazione provvisoria interprovinciale per la propria classe di concorso o posto di titolarità (ed aggiuntiva e in subordine anche all’eventuale  richiesta di assegnazione provvisoria interprovinciale per altro posto o altro grado rispetto a quello di titolarità).

ALLEGATI

Assegnazioni provvisorie : Bisogna allegare le autodichiarazioni inerenti le esigenze di famiglia e comprovanti i motivi di ricongiungimento ed eventuali punteggi derivanti dall’esistenza dei figli.

Ovviamente andranno allegate eventuali certificazioni mediche o altre dichiarazioni che danno titolo alle precedenze.

Per il docente che inoltra domanda di assegnazione interprovinciale e vuole aggiungere la possibilità di richiedere anche posti di sostegno, in assenza del titolo specifico, è obbligatorio allegare un’autodichiarazione in riferimento al possesso dei requisiti richiesti.

Si consiglia, inoltre, a chi richiede assegnazione provvisoria anche per altro ruolo o altra tipologia di posto (in aggiunta a quella di titolarità), di allegare ulteriori autodichiarazioni: es. il docente di scuola primaria che richiede assegnazione anche per la scuola dell’infanzia o il docente che è titolare su posto comune e richiede anche posto di sostegno e/o lingua inglese, allegherà l’autodichiarazione con gli estremi dei titoli posseduti.

Utilizzazioni: Non bisogna allegare nessuna autodichiarazione inerente servizi, titoli ecc. in quanto già valutati dalla scuola di titolarità. Bisognerà a tale punteggio aggiungere quello dell’anno in corso (anno di servizio ed eventuale continuità per il 2017/18).

Tuttavia, a chi richiede utilizzazione su posto di sostegno (da posto comune) o su lingua inglese primaria (da posto comune), si consiglia di allegare l’autodichiarazione con gli estremi del titolo posseduto.

La stessa cosa dovrebbe fare il docente che ha acquisito un titolo entro il termine della scadenza della domanda e non valutato in precedenza.

Ovviamente andranno allegate eventuali certificazioni mediche o altre dichiarazioni che danno titolo alle precedenze.

Vademecum assegnazioni provvisorie

Vademecum utilizzazioni

Autodichiarazione posto di sostegno senza titolo

Assegnazione su sostegno senza titolo, modelli Miur da allegare alla domanda

Fontehttps://www.orizzontescuola.it/assegnazioni-provvisorie-e-utilizzi-2018-19-come-si-compila-la-domanda-vademecum-e-autodichiarazione-sostegno/

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