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Concorso straordinario e ordinario secondaria, saranno banditi senza il parere del CSPI

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Master per completamento classe di concorso a18Attesi nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale il concorso straordinario per 24.000 posti a tempo indeterminato nella scuola secondaria, e il concorso ordinario per 25.000 posti sempre nella scuola secondaria di I e II grado.

L’iter per arrivare a  questo risultato è stato complesso e il confronto si è chiuso con una parte politica e sindacale non soddisfatta delle decisioni assunte.

Un iter iniziato tre anni, con il decreto legislativo n. 59/2017, attuativo della Legge 107/2015 La Buona Scuola. Era Ministro Valeria Fedeli.

Di quel decreto fu bandito solo il concorso straordinario per la scuola secondaria, con DDG 1 febbraio 2018, con alcune graduatorie ancora esistenti.

Decreto legislativo poi modificato nella legge di Bilancio 2019, durante il Ministero guidato da Marco Bussetti.

Fino ad arrivare al Decreto Scuola n. 126/2019, convertito con modificazioni il 20 dicembre 2019 nella legge 159/2019, durante il ministero di Lorenzo Fioramonti.

Ma la stesura dei bandi è avvenuta durante il Ministero guidato dall’attuale Ministro, Lucia Azzolina, che in un primo tempo ne aveva auspicato la pubblicazione entro fine febbraio.

Tempi troppi stringati, quando agli inizi di marzo si è entrati nell’emergenza sanitaria imposta dal diffondersi del contagio da Covind 19, il CSPI non aveva ancora espresso il proprio parere.

E non lo ha più fatto, neanche con modalità telematica.corso di laurea in scienze dell'educazione e della formazione - Scienze dell'educazione della prima infanzia

La richiesta di acquisizione del parere è stata infatti trasmessa dal Ministero in data 4 febbraio, ma il CSPI non ha reso il prescritto parere.

Nel frattempo è intervenuto il Decreto Scuola n. 22/20 dell’08 aprile 2020, secondo il quale durante la fase di emergenza il CSPI può esprimere il proprio parere entro 7 giorni, ma “Per i provvedimenti già trasmessi [….] per i quali non sia stato ancora reso il parere e non sia scaduto il termine per renderlo, il termine decorre dalla data di entrata in vigore del presente decreto”.

Dunque, per il concorso straordinario per il ruolo e per il concorso ordinario non arriva il parere del CSPI, nonostante la Ministra in una dichiarazione di febbraio si fosse dimostrata aperta ad accogliere qualche modifica al bando in considerazione delle richieste di modifica.  Bandi concorsi scuola, Azzolina: dopo parere CSPI valuteremo eventuali modifiche. Ma non daremo in anticipo domande e risposte

L’unico parere reso dal CSPI, il 6 aprile 2020, riguarda la procedura straordinaria per l’abilitazione nella scuola secondaria, nella quale il CSPI scrive “Si ritiene pertanto utile evidenziare di seguito alcune di queste criticità che riguardano anche la
procedura concorsuale straordinaria”

Troppo poco, evidentemente per poter sopperire alla mancanza di un parere dedicato esclusivamente ai provvedimenti inviati già il 4 febbraio.

Fontehttps://www.orizzontescuola.it/concorso-straordinario-e-ordinario-secondaria-saranno-banditi-senza-il-parere-del-cspi/

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