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Anno di prova neoassunti – Ecco le fasi e gli adempimenti finali

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Si sta per concludere l’anno scolastico e per i neoassunti che termineranno l’anno di prova è tempo di bilanci. Sicuramente non è stato un anno di prova come tutti gli altri.
Facciamo dunque un riepilogo delle fasi del percorso, del colloquio finale, delle documentazioni da consegnare sulla piattaforma INDIRE e dalle novità legate alla didattica a distanza.
Precisiamo che la piattaforma quest’anno è stata aperta ad inizio Febbraio 2020 per i docenti ed a fine Aprile per i tutor.

Chi deve svolgere l’anno di prova

  • i neoassunti a tempo indeterminato al primo anno di servizio;
  • gli assunti a tempo indeterminato negli anni precedenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione o prova che non abbiano potuto completarlo;
  • i docenti che alla fine del primo anno di prova sono stati valutati in maniera negativa (la Legge 107 art. 1 comma 119 prevede la possibilità di ripetere per una seconda ed ultima volta il percorso);
  • i docenti che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo.

Le fasi

Prima fase: incontri informativi e di accoglienza (3 ore)
L’incontro iniziale, svoltosi nei primi mesi del corrente anno scolastico, è stato il momento di accoglienza per i neoimmessi, dove sono state fornite indicazioni su tutto il percorso e sono stati illustrati i materiali didattici.

Seconda fase: laboratori in presenza
(12 ore) e visite
I laboratori sono stati articolati in incontri in presenza (e in seguito l’emergenza covid-19 on line tramite Zoom o Meet) che ponevano attenzione ai temi dell’educazione alla sostenibilità. Si sono caratterizzati per l’adozione di metodologie attive e per i contenuti strettamente attinenti all’insegnamento.
L’attività di laboratorio deve essere rendicontata nella sezione “Portfolio”, voce “Laboratori e Visite” della piattaforma Indire. Nella stessa sezione va rendicontata l’attività del “visiting” effettuate in istituzioni scolastiche in cui si concretizzano esempi di buone pratiche e progetti di innovazione didattica ed organizzativa.

Terza fase: formazione a distanza (20 ore)
Al fine di supportare le attività laboratoriali e di documentare le esperienze formative, la piattaforma Indire ha offerto utili materiali didattici e strumenti finalizzati all’analisi, alla riflessione e alla documentazione del percorso formativo, attraverso un ambiente digitale dedicato.

Quarta fase: Peer to peer – Osservazione reciproca in classe (12 h)
Il peer to peer, realizzato dal docente neoassunto e dal mentore (tutor), è stato finalizzato al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa su aspetti fondamentali dell’azione di insegnamento, al confronto e supporto su aspetti concernenti l’organizzazione scolastica nel suo complesso. La maggioranza dei tutor e dei docenti neoassunti hanno realizzato il peer to peer con le modalità della didattica a distanza, anche prima dell’emergenza.
Potevano essere oggetto di osservazione, da parte del tutor, alcuni processi di insegnamento-apprendimento, come ad esempio la suddivisione di lavori in gruppo, le correzioni dei compiti scritti, la gestione del clima in classe, il modo di spiegare, la capacità di guidare gli studenti alla soluzione di un problema.

Incontro finale (3 ore)
L’incontro di restituzione finale, che si sta svolgendo in questi giorni, prevede lo scambio delle esperienze professionali acquisite attraverso le testimonianze dei docenti, dei tutor e dei dirigenti scolastici.

Di seguito un riepilogo conclusivo di tutte le operazioni da effettuare:

  • Accesso al sito Neoassunti-Indire-2020; cliccare a destra su Login/Accedi all’ambiente, tramite le credenziali SIDI e SPID;
  • In altro a destra selezionare la voce “Portfolio”; quest’ultima è suddivisa in 5 sottosezioni che rappresentano il Dossier finale. Esso una volta compilato dovrà essere presentato in sede di colloquio finale con il Comitato di Valutazione. Per poter essere efficace il dossier dovrà contenere:
  1. a) Curriculum formativo: compilare inserendo da 1 a 3 esperienze più significative del percorso che ha condotto a scegliere e svolgere la professione del docente (Indire a tal proposito ha fornito indicazioni per la compilazione di tale sezione (documento in data 26 Novembre 2018, oltre alle FAQ sulla piattaforma)
  2. b) Bilancio iniziale delle competenze: anche questa sottosezione va compilata seguendo le indicazioni/istruzioni. Il bilancio consente al neoassunto di auto-valutare le proprie competenze; individuare elementi sui quali far convergere l’attenzione del tutor; predisporre una documentazione didattica chiara e coerente con i propri bisogni (dal Patto formativo ai Bisogni futuri); conoscere le dimensioni della professionalità docente emerse dalla ricerca internazionale; agevolare la preparazione della fase istruttoria curata dal tutor di fronte al comitato di valutazione (art. 13, DM 850/2015). Quindi in corrispondenza della redazione del bilancio iniziale, con la collaborazione del tutor, il neoassunto stabilirà insieme al Dirigente scolastico il patto per lo sviluppo professionale nel quale è espressa la scelta dei laboratori formativi da seguire.c) Laboratori/Visite: Questa sottosezione dell’ambiente è dedicata alla documentazione delle esperienze di Laboratorio e/o di Visita. Dunque non è sufficiente soltanto frequentare i laboratori/visiting alle scuole innovative; occorre rendicontare ed indicare quali temi sono stati oggetto del laboratorio e compilare un breve testo di riflessione sull’esperienza per descrivere quali elementi si è potuto/si potrà sperimentare in classe. Per il “visiting” viene richiesto di indicare la scuola, di descrivere brevemente la caratteristica innovativa che è stata al centro della visita e di riflettere su quali aspetti sono stati maggiormente significativi.

    d) Attività didattica: è finalizzata a documentare un’attività didattica svolta con gli studenti. Complessivamente la sezione è articolata in tre parti: la prima consente di descrivere la progettazione dell’attività seguendo la Scheda di progettazione, la seconda si riferisce alla (facoltativa) raccolta di documenti multimediali utili a documentarla (sezione Documentazione; ricordiamo che quest’anno NON va inserito materiale multimediale nell’ambiente, ma può essere raccolto e discusso in sede di colloquio finale con il comitato di valutazione), e infine la terza dove viene richiesto di scrivere le proprie riflessioni realizzando una narrazione dell’attività svolta, che ripercorra i tre passaggi principali di progettazione, documentazione e Riflessione, mettendo in rilievo se e come questa esperienza abbia permesso al neoassunto di migliorare la sua professionalità, grazie anche alla collaborazione con il tutor accogliente (dalla piattaforma Indire)

  3. e) Il Bilancio finale delle competenze per quest’anno scolastico 2019/2020 NON va compilato (riguardo la compilazione dei bisogni formativi futuri, vedi sotto alla lettera D, dossier finale).f) Questionario (sezione specifica, si trova accanto alla voce Portfolio); è finalizzato a conoscere l’opinione del neoassunto su aspetti diversi della formazione svolta per aiutare INDIRE a valutarne l’efficacia; non ha fini valutativi ma serve unicamente al monitoraggio dell’azione. La sua compilazione è un requisito indispensabile per l’esportazione del Dossier Finale.

    Colloquio Finale

Il Dirigente scolastico fissa al Comitato di Valutazione la data del colloquio per la valutazione del servizio dei neoassunti e contestualmente trasmette una relazione con il dossier che, qualche giorno prima della riunione, il docente neo-immesso dovrà aver consegnato al DS; procede alla valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova sulla base dell’istruttoria compiuta, sentito il parere obbligatorio ma non vincolante del comitato di valutazione. In caso di giudizio favorevole sul periodo di formazione e di prova, il dirigente scolastico emette provvedimento motivato di conferma in ruolo per il docente neo-assunto. In caso di giudizio sfavorevole, il dirigente scolastico emette provvedimento motivato di ripetizione del periodo di formazione e di prova.

Nel colloquio finale il docente tutor presenterà al Dirigente scolastico una relazione a carattere istruttorio “in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto” (comma 3 art.13). Il termine previsto per la presentazione della relazione finale è fissato dalla singola istituzione scolastica, generalmente nel mese di Giugno.

Per quanto riguarda i neo-assunti per la validità dell’anno di prova e di formazione occorrono i seguenti requisiti:
– Obbligo dei 180 giorni di servizio;
– 120 giorni di attività didattica;

Di Redazione OD

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