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Concorso ordinario, tutte le fake news da non ascoltare

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Attenzione alle sole fonti ufficiali del MI o alle testate strettamente scolastiche per avere ogni aggiornamento sul concorso ordinario.

Giorni di trepidazione per l’inizio delle prove scritte del concorso ordinario per l’infanzia e la scuola primaria, previste dal 13 al 21 dicembre 2021 presso la Regione in cui si è presentata la domanda di partecipazione.

Non mancano continui chiarimenti e aggiornamenti al riguardo, per permettere ai vari candidati di arrivare preparati il giorno della prova e non trovarsi sorprese dell’ultimo minuto.

Occorre però anche prestare attenzione alle tante fake news che circolano in rete e spesso sui social, volte a depistare e a disinformare.

Le fake news sui Diplomati Magistrali

Tra i requisiti per poter partecipare a questo concorso, come sappiamo, è necessario essere in possesso o della laurea in scienze della formazione primaria o del diploma magistrale conseguito entro l’a.s 2001/2002.

I giorni scorsi stava circolando la voce che questo sarebbe stato l’ultimo concorso a cui avrebbero potuto partecipare i diplomati magistrali. Ovviamente la notizia è priva di fondamento, anche perchè, se da un lato non è riconosciuta alcuna abilitazione ai fini del ruolo a chi è in possesso di questo titolo di studio, nulla vieta però di poter partecipare ai concorsi ai fini delle immissioni in ruolo, trattandosi comunque di un titolo abilitante all’insegnamento.

E sono ancora molti i precari diplomati magistrali che attendono il contratto a tempo indeterminato.

Concorso ordinario, cos’altro sapereuniversità telematica 2021 - 2022

Tra le altre fake a cui non dare seguito vi è sicuramente quella riguardante il mancato superamento del concorso ordinario. Non è infatti vero che non superandolo sarà preclusa la possibilità di partecipazione ai futuri concorsi.

Inoltre un altro punto su cui porre l’attenzione è la graduatoria che scaturirà da questo concorso, i cui inseriti non andranno a scavalcare coloro che ancora si trovano nella graduatoria del concorso straordinario o nelle Gae (laddove ancora esistenti). Per ciascuna graduatoria saranno stabilite le rispettive quote di immissioni in ruolo.

Infine va precisato che le graduatorie di questo concorso ordinario decadranno solo con l’avvio di nuovi concorsi ordinari.

da scuolainforma

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