Questa mattina è proseguito il confronto tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali sulla contrattazione relativa alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente ed ATA, per l’anno scolastico 2009/10. A seguire si sono affrontati i problemi relativi al rinnovo delle graduatorie provinciali ad esaurimento del personale docente.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Utilizzazioni
Dopo il precedente incontro di carattere interlocutorio, il confronto sulle utilizzazioni è proseguito con l’esame dei primi due articoli della bozza di contratto.
La UIL ha ribadito la necessità di prevedere nel contratto (art.2, lett.J) la possibilità di utilizzo, a domanda, su posto o classi di concorso per cui si ha titolo, oltre che per i docenti che sono soprannumerari sull’organico provinciale, anche per tutti quelli che hanno subito un trasferimento d’ufficio. Il prossimo incontro è stato calendarizzato per mercoledì 6 maggio.
Supplenze docenti
L’incontro, convocato per la riapertura delle graduatorie d’istituto, ha preso in esame, invece, alcuni aspetti relativi al rinnovo delle graduatorie ad esaurimento che bisognava meglio definire.
In particolare c’era l’esigenza di fare chiarezza sulle modalità di conferimento delle supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche attraverso l’utilizzo di dette graduatorie.
L’amministrazione è orientata a prevedere che in caso di nomina attraverso la graduatoria di una delle quattro province prescelte non si possano, nello stesso anno scolastico, accettare altre eventuali nomine dalle graduatorie delle altre province.
L’amministrazione si è anche impegnata a predisporre una nota, tenendo come riferimento l’art.8 del regolamento (DM 131/07) sulle supplenze, che regolamenti i casi di mancata presa di servizio dopo l’accettazione della supplenza o i casi di abbandono della stessa.
L’amministrazione, su proposta delle organizzazioni sindacali, ha convenuto anche sul fatto che i supplenti che stanno conseguendo la laurea in scienze della formazione primaria, al momento dell’iscrizione in graduatoria non sono obbligati ad esercitare l’opzione tra scuola primaria e dell’infanzia. La scelta potrà essere rimandata ad una fase successiva, dopo il conseguimento del titolo di studio, pertanto ora i candidati potranno barrare entrambe le caselle.
Le organizzazioni sindacali si sono riservate di inviare all’amministrazione ulteriori proposte di chiarimento.
L’amministrazione, anche sulla base delle proposte sindacali, si è impegnata ad emanare una nota di chiarimento già dai prossimi giorni.