l direttore dell’ufficio scolastico regionale Guido Di Stefano ha assegnato ben 29 nuovi posti alla provincia di Catania anche in considerazione dei pesanti tagli effettuati nella scuola secondaria di secondo grado, e cioè 296 cattedre in meno. Quasi un modo per compensare un grave danno. Un esito ottenuto anche grazie all’intervento del provveditore agli studi Raffaele Zanoli e un dato da tenere in considerazione se si pensa che, complessivamente, erano 66 i posti da distribuire negli uffici scolastici provinciali in cui vi era maggiore necessità. Zanoli è, dunque, riuscito ad ottenere quasi la metà dei posti disponibili riducendo così il numero dei soprannumerari creatisi nella scuola primaria (121 maestri in soprannumero) e, quindi, a venire incontro ai precari affinchè non perdano il posto di lavoro.
Il provveditore ha comunicato l’arrivo di questi 29 posti ai sindacati della scuola nel corso di una riunione sugli organici nella Media superiore. Intanto, ha avuto luogo a Palermo un incontro tra il direttore dell’ufficio scolastico regionale ed i sindacati della scuola riguardante gli organici della scuola secondaria di primo e di secondo grado.