24 luglio 2009 – dp
Non si è raggiunto l’accordo sull’emendamento salva-precari annunciato per il decreto-anticrisi.
Qualche giorno fa avevamo dato notizia della volontà da parte del Ministro di inserire nel decreto un emendamento che istituisse una graduatoria per una dotazione aggiuntiva alle scuole al fine di coprire i posti di assenze temporanee dei titolari, nonchè la corresponsione da parte dell’Inps dell’indennità di disoccupazione nei periodi in cui i docenti precari sono privi di contratto.
Nessuna traccia di tale provvedimento nel maxiemendamento presentato dal Governo, ma ci sono tracce della bocciatura di un emendamento, 17.41. presentato dagli On. Ghizzoni, Coscia, Levi, Sarubbi, Lolli, De Pasquale, De Torre, Siragusa, Rossa, Antonino Russo, Pes, Picierno, Mazzarella
Sopprimere il comma 25.
Dopo il comma 25 aggiungere i seguenti:
25- bis . Dal primo settembre 2009, al personale della scuola che nell’anno scolastico 2008-2009 ha prestato servizio con incarico a tempo determinato, per un periodo non inferiore a 180 giorni e non riassunto, spetta l’indennità di disoccupazione. Le percentuali di commisurazione alla retribuzione e la durata dei trattamenti di disoccupazione previsti dall’articolo 1, commi 25 e 26, della legge 24 dicembre 2007, n. 247, sono fissate nella misura del 60 per cento per i primi 12 mesi e nella misura del 50 per cento per ulteriori 12 mesi. L’indennità di disoccupazione è sospesa per i periodi in cui gli interessati prestano servizio con contratto a tempo determinato. L’indennità di disoccupazione non spetta nelle ipotesi di perdita dello stato di disoccupazione disciplinate dalla normativa in materia di incontro tra domanda e offerta di lavoro.
A questo punto ci chiediamo se non ci sia volontà di intervenire con un decreto d’urgenza o se sia stata abbandonata l’idea di un decreto ad hoc
da orizzontescuola