CONTRO LA BUONA SCUOLA DEL GOVERNO SERVE UNA GRANDE E MASSICCIA MOBILITAZIONE UNITARIA.
Le ultime notizie circa l’andamento dei lavori in commissione cultura della Camera non aprono spazi di ottimismo.
La maggioranza ha bocciato l’emendamento dei 5 stelle che, interpretando la quasi totalità degli interventi delle associazioni sindacali e professionali in sede di audizioni parlamentari, proponeva lo stralcio del provvedimento sul precariato con procedura di urgenza.
Il governo e la maggioranza intendono procedere a tappe forzate per approvare tutto il pacchetto sulla loro buona scuola entro maggio.
Consideriamo il progetto di riforma e l’arroganza del governo inaccettabili. La riforma, basata su logiche di totale privatizzazione e aziendalizzazione della scuola statale italiana, rappresenterebbe la fine della scuola di tutti, della libertà di insegnamento e delle istanze democratiche della comunità educativa rappresentata da insegnanti, famiglie e studenti.
Per questo è necessario trovare tra tutte le sigle sindacali la massima unità per sconfiggere tale progetto.
Purtroppo sembrano ancora prevalere le logiche di bottega sindacale di sigle e siglette che indicono on modo autoreferenziale scioperi e mobilitazioni con il solo fine di rappresentare se stesse. Sciopero ergo sum. Oppure ci sono altre sigle sindacali che assumono atteggiamenti attendisti nella convinzione che il progetto di legge potrà essere modificato in sede di discussione parlamentare accettando a priori una logica di compromesso di natura politica.
E’ ora di dire basta con queste pratiche che hanno portato la scuola statale e gli insegnanti allo sbando!!
PER QUESTO CHIEDIAMO A TUTTE LE SIGLE SINDACALI E ALLE ASSOCIAZIONI DEI DOCENTI E DEL PERSONALE ATA DI INDIVIDUARE SUBITO UNA DATA COMUNE PER UN GRANDE SCIOPERO NAZIONALE DELLA SCUOLA CON MANIFESTAZIONI IN TUTTE LE CITTA’ D’ITALIA.
IL TEMPO STRINGE…
Associazione Nazionale Orizzonte Docenti