Il Ministero ha dato comunicazione, che stanno per essere erogati i 500 euro per l’autoformazione dei docenti.
Saranno assegnati a tutti i docenti di ruolo delle scuole statali, inclusi i neoassunti e i 55mila docenti assunti con la fase C. In tutto saranno 762mila le assegnazioni del bonus assegnazioni.
Bonus non è tassato
Come già anticipato dalla nostra redazione, il bonus non sarà tassato. Non è reddito imponibile.
Rendicontazione spese
Le regole saranno emanate insieme al Decreto. Al momento sappiamo che sarà necessario rendicontare le spese e che saranno controllate dai revisori dei conti. Quindi, conservare ricevute e scontrini. Tutto ciò che non sarà valido o che supererà il tetto, sarà decurtato dalla prossima emissione.
Cosa si può acquistare
I docenti, secondo quanto scritto nel comma 121 della legge 107, detta “La Buona scuola”, i 500 euro potranno essere così spesi:
- acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale,
- acquisto di hardware e software,
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale,
- iscrizione a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale,
- partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo
- per iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
- Corsi per i quali vieni rilasciata la rendicontazione
2) DIPLOMA SPECIALIZZAZIONE BIENNALI
3) MASTER E DIPLOMA PERFEZIONAMENTO
4) MASTER E CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI