(webOd) ROMA. FLC CGIL. AFAM: gli incarichi retribuiti devono essere preventivamente previsti nei contratti integrativi di istituto.
Importante nota del MUR. Gli incarichi attribuiti prima della sottoscrizione del contratto integrativo sono fonte di responsabilità erariale.
La FLC CGIL ha comunicato oggi, martedì 8 luglio, il MUR con nota 8470 del 3 luglio 2025 fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla contrattazione integrativa di istituto in applicazione del Contratto Collettivo Integrativo Nazionale del 4 aprile 2024 ed in continuità con quanto già trasmesso alle istituzioni con nota 5631 del 16 aprile 2024.

Innanzitutto, la nota ricorda che l’art. 14 del Contratto Integrativo Nazionale stabilisce che

- il contratto integrativo d’istituto ha durata triennale
- possono essere negoziati con cadenza annuale esclusivamente i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo
- resta ferma la possibilità di aggiornamento (anche annuale) del contratto integrativo triennale laddove le parti ne rilevino l’esigenza. A tal fine ricordiamo che l’art. 2 comma 4 del Contratto Nazionale stabilisce che “Con riferimento agli anni accademici 2025/2026 e 2026/2027, si procede a revisione del contratto laddove richiesto da una delle due parti contraenti.”
- La contrattazione integrativa di istituto deve essere avviata e conclusa prima dell’inizio del primo anno accademico cui si riferisce a tal fine occorre fare riferimento alle risorse assegnate all’istituzione per l’anno accademico precedente a quello di riferimento
- nessun incarico può essere conferito e/o retribuito se non previsto precedentemente dal contratto integrativo di istituto relativo al triennio in cui ricade l’anno accademico di svolgimento dell’incarico medesimo.
In base a queste precise disposizioni, la nota ricorda che gli eventuali incarichi conferiti nel 2024/2025 in assenza di contratto integrativo di istituto stipulato sono fonte di responsabilità erariale. Conseguentemente i contratti di istituto stipulati successivamente ai termini previsti dal CCNI del 4 aprile 2024, non possono in alcun modo legittimare gli incarichi attribuiti in precedenza e, fatto salvo il diritto del lavoratore ad essere retribuito, tutta la documentazione sarà oggetto di segnalazione alla competente Procura della Corte dei conti.
La nota invita le istituzioni che abbiano stipulato il contratto integrativo per il solo a.a. 2024/25 a stipulare il nuovo contratto 2025/28 entro il 31 ottobre 2025 al fine di poter conferire incarichi nell’a.a. 2025/26. A tal fine occorre convocare tempestivamente le organizzazioni sindacali.
Qui la scheda di lettura della FLC CGIL del CCNI del 4 aprile 2024.

La nota fornisce inoltre ulteriori disposizioni riguardanti l’acquisizione all’interno della procedura ENTI–MIUR dei documenti contabili relativi
- al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2025 e alle relative variazioni,
- al contratto integrativo d’istituto 2024/27
- al rendiconto e.f. 2024.
In particolare
- le Istituzioni dovranno provvedere all’inserimento dei documenti richiesti in formato PDF
- la chiusura delle procedure non sarà consentita qualora tutti gli allegati richiesti non risultino caricati integralmente.
Di seguito il cronoprogramma per l’inserimento dei documenti
- contratto integrativo d’istituto 2024/2027: entro e non oltre il 25 luglio 2025;
- bilancio di previsione E.F. 2025: entro e non oltre il 25 luglio 2025;
- ciascuna variazione di bilancio E.F. 2025 entro venti giorni dall’approvazione (ultima data utile per il caricamento: 24 dicembre 2025)
Dall’8 settembre 2025 saranno disponibili nell’ambito della suddetta procedura, le seguenti ulteriori sezioni
- monitoraggio situazione bilancio E.F. 2024
- caricamento documenti Rendiconto E.F. 2024
La documentazione dovrà essere caricata entro e non oltre il 26 settembre 2025.
La nota è stata emanata congiuntamente dall’ufficio che cura lo “Stato giuridico ed economico del personale afam” e dall’ufficio che cura la “Programmazione economico-finanziaria della formazione superiore”. Quest’ultimo ufficio ha tra i suoi compiti quello del Coordinamento delle attività dei rappresentanti del Ministero nei Collegi dei revisori dei conti. …- così come comunicato il 07.07. 2025 da www.flcgil.it/universita/afam/afam-gli-incarichi-retribuiti (fonte notizia) dove si può continuare a leggere altro ancora