(webOd) ROMA. FLC CGIL. Formazione Docenti per l’inclusione e il sostegno: illustrata la proposta del MIM.
Un piano pieno di criticità tra cui spicca la mancanza di fondi per riconoscere l’impegno aggiuntivo dei docenti. La FLC CGIL chiede e ottiene la riapertura del tavolo contrattuale sulla formazione.
La FLC CGIL ha comunicato oggi, venerdì 25 luglio, che si è svolto in data 25 luglio 2025 l’incontro di informativa tra MIM e Organizzazioni sindacali della scuola nel corso del quale il Direttore generale del dipartimento per la formazione, Dott.ssa Antonella Tozza, ha illustrato una proposta di piano formativo per i docenti in materia di inclusione.

In sintesi la proposta:
- obiettivo: promuovere una cultura diffusa dell’inclusione, dell’equità, dell’accessibilità e del benessere degli alunni/e;
- destinatari della formazione: principalmente i docenti di sostegno;
- partecipazione: volontaria;
- tempi e modalità di svolgimento: anche on line nei mesi di settembre-ottobre 2025; la durata dei corsi non è predefinita e demandata alle scuole organizzatrici;
- risorse: complessivamente 852.000 euro ripartiti tra le Scuole Polo, individuate a livello regionale, in proporzione al numero di docenti di sostegno. Le scuole assegnatarie dovranno garantire la realizzazione delle iniziative formative, coprendo i costi connessi. Entro il 31 ottobre 2025 dovrà essere effettuata la rendicontazione tramite la piattaforma SIDI.
Nel proprio intervento la FLC CGIL, pur rilevando l’importanza della formazione dei docenti in materia di inclusione, ha evidenziato una serie di problemi e forti criticità rispetto al piano formativo proposto: …- così come comunicato il 25.07.2025 da www.flcgil.it/scuola/docenti/formazione-docenti (fonte notizia) dove si può continuare a leggere altro ancora