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CISL SCUOLA. In Gazzetta Ufficiale i decreti con modifiche allo statuto delle studentesse e degli studenti e valutazione del comportamento

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(webOd) ROMA. CISL SCUOLA. In Gazzetta Ufficiale i decreti con modifiche allo statuto delle studentesse e degli studenti e valutazione del comportamento.

La CISL Scuola ha comunicato che sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 25 settembre 2025 i DPR 134 e 135 relativi alle modifiche in materia di voto di condotta e sullo statuto degli studenti.

Il DPR 134 dispone integrazioni e modifiche al DPR 249/1998 (statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria) al fine di affrontare i fenomeni, sempre crescenti, di violenza fisica e psicologica e di bullismo.
In sostanza, il decreto prevede un rafforzato impegno delle scuole nell’individuare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo, così come situazioni in cui si evidenzi l’uso o abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Le sanzioni disciplinari prevedono fra l’altro che, in caso di sospensione fino a due giorni, gli studenti partecipino ad attività di approfondimento sulle conseguenze del comportamento messo in atto; per sospensioni superiori ai due giorni, gli studenti dovranno svolgere anche attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate con le scuole.

Il secondo decreto (DPR 135) interviene sulla valutazione degli studenti del II ciclo di istruzione. Viene previsto che le valutazioni periodiche e finali degli apprendimenti siano espresse in decimi, per ciascuna disciplina. Anche la valutazione del comportamento sarà in decimi.
Nella valutazione del comportamento, il Consiglio di classe attribuirà il voto finale dell’intero anno tenendo conto in modo particolare di eventuali aggressioni al personale scolastico o agli studenti.
Il voto di condotta pari a cinque decimi comporterà la bocciatura dello studente; allo studente che, invece, dovesse riportare una valutazione pari a sei decimi sarà richiesta l’elaborazione di un lavoro critico, la cui mancata consegna può determinare la non ammissione alla classe successiva.

Viene inoltre confermata, per la validità dell’anno scolastico, la frequenza minima pari a 3/4 dell’orario annuale personalizzato; le scuole potranno comunque concedere deroghe in casi straordinari, purché debitamente documentati. …- così come comunicato il 26.09. 2025 da www.cislscuola.it (fonte notizia)  dove si può continuare a leggere altro ancora

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