I dati confermano, ad oggi, una tendenza positiva: nell’anno scolastico 2024/2025 gli episodi complessivi erano stati 51, mentre erano stati 71 nel 2023/2024.
Le vittime sono prevalentemente gli insegnanti, colpiti, nella maggior parte dei casi, da familiari degli studenti.

Si riporta, in dettaglio, il risultato del monitoraggio costante, avviato dal MIM già nel 2023.