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Nota 6 maggio 2008 – Corso-concorso riservato – D.M. 3.10.2006 – Art. 17 – (G.U. – 4a Serie speciale – del 6.10.2006)

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Com’è noto, a conclusione della procedura concorsuale riservata – D.M.3.10.2006 .pdf– nelle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Veneto, occorre dare seguito all’applicazione dell’art. 17, 4° comma e s.s., del D.M. in oggetto.

Il comma 4 del citato articolo prevede che i candidati, inclusi nelle graduatorie generali di merito di ciascun settore formativo e non vincitori nell’ambito regionale di partecipazione alla suddetta procedura, possono chiedere di essere inseriti in calce alle corrispondenti graduatorie di altri Uffici Scolastici Regionali che abbiano graduatorie con un numero di candidati vincitori inferiore ai posti messi a concorso.

Detti candidati, non vincitori ed inclusi nelle graduatorie generali di merito, possono inoltrare domanda (vedi modello allegato), in conformità all’allegato 5 del D.M. 3.10.2006, entro il 14 maggio 2008 agli Uffici Scolastici Regionali presso cui possono ottenere la nomina. Ovviamente, nell’ipotesi in cui siano già pervenute dette istanze, le stesse sono da ritenersi valide.

Al tal fine si rendono noti, nel sottoindicato prospetto, i posti distinti per settore formativo e disponibili nelle Regioni in esso indicate.

 

D.M. 3.10.2006 CORSO-CONCORSO RISERVATO PER DIRIGENTI SCOLASTICI

Art. 17 – Posti vacanti residui dopo la nomina dei vincitori

Regione

I Settore

II Settore

III Settore

Totale regionale

EMILIA ROMAGNA

22

0

0

22

FRIULI V. GIULIA ITAL.

1

1

0

2

FRIULI V. GIULIA SLOV.

1

0

0

1

PIEMONTE

6

0

0

6

SICILIA

12

0

0

12

VENETO

4

1

1

6

TOTALE

46

2

1

49

Per la maggior diffusione e conoscenza di tutti gli interessati la presente viene pubblicata sulla rete INTRANET e sul sito INTERNET di questo Ministero.

Con successivi provvedimenti verranno diramate le disposizioni applicative di cui ai commi 605 lett. c) e 619 della Legge n. 296/2006 (Legge Finanziaria), nonché del Decreto legge 31.12.2007, n. 248 coordinato con la Legge di conversione 28.2.2008, n. 31 (c.d. “Milleproroghe”).

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Luciano Chiappetta

Allegato .pdf

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