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LETTERA INVIA ALL’aVV, BORGHETTI(indicato come membro della conferenza Regione Stato)

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Buongiorno Avvocato Borghetti, mi chiamo Elisabetta Sanvitale e Le scrivo, perché è Lei che mi hanno indicato come referente, a nome di tutti i genitori dei bambini che già da qualche settimana avrebbero dovuto frequentare la sezione primavera, della scuola Marcati di Via Rugantino, di Roma. Pochi giorni fa il Preside della scuola ci ha riuniti per informarci, finalmente, delle ragioni che, di fatto, stanno bloccando l’inizio di detta sezione. Come genitori, pur comprendendo le ragioni, l’aspetto politico del problema non ci riguarda. Siamo invece preoccupati perché questa appare una situazione, in teoria semplice, ma di fatto complicata da risolvere. Ed in questo scenario si vedono, in fondo, e non in primo piano come sarebbe giusto che fosse, i nostri bambini che sono attualmente in attesa, fuori dalla scuola. Per poter tamponare questa “attesa” molte famiglie sono state costrette a scegliere delle soluzioni al quanto dispendiose (tipo nidi privati e baby-sitter). Anche perché tutti noi, all’atto dell’opzione, abbiamo rinunciato ad altre alternative pubbliche perché ben felici di far intraprendere ai nostri figli un percorso valido sia dal punto di vista didattico che dal punto di vista ludico. Questa mattina ho preso contatto con vari referenti al Ministero dell’Istruzione, alla Presidenza del Consiglio ed alla Regione Lazio. Tutti mi hanno parlato del problema in maniera schietta e diretta. Ho capito che, senza l’accordo in conferenza non è possibile in alcun modo dare il via alla sezione. Ma, ad oggi, non vi è nemmeno la certezza che nella prossima conferenza, che dovrebbe tenersi il giorno 15 ottobre p.v., il nostro problema venga dibattuto; in quanto non è certo che il nostro argomento sarà inserito nell’ordine del giorno. Ma se l’accordo è vincolante e tra i vari Organi vi sono dei seri problemi di carattere politico, ma non sull’inizio delle sezioni primavera, perché, visti i tempi ormai inoltrati, non si è pensato a convocare una conferenza d’urgenza avente ad oggetto esclusivo l’avvio delle sezioni primavera? Tanto più che dal punto di vista finanziario i fondi da parte delle Regioni e del Ministero sono stati già accantonati ed impegnati. Ma in assenza il suddetto accordo tra i vari Organi è in pratica impossibile, in alcun modo, sbloccare la faccenda. Pertanto, vorrei, sempre a nome di tutti i genitori, sapere con certezza se la “questione delle sezioni primavera” verrà inserita all’ordine del giorno della prossima riunione del 15/10 p.v. . Infine, vorrei sapere quanti di voi, nel frattempo, si rendono veramente conto della gravità della situazione in cui versano attualmente tutte le famiglie dei bambini che aspettano di frequentare le varie sezioni primavera in tutta Italia. Solo nella regione Lazio il numero delle sezioni primavera è pari a 131 ed è facile fare un conto matematico per individuare quanti bambini sono “costretti” a stare a casa a causa di rallentamenti burocratici di natura politica e non finanziaria. Le stesse famiglie che, a questo punto, si aspettano un serio intervento, tempestivo, e risolutivo da parte di tutti Organi. Resto in attesa di un cortese, sollecito, riscontro. Buona giornata.

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