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Da settembre altri 16 mila licenziamenti nella Scuola

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B Scuola Palermo – Il 6 luglio alla Conferenza Stampa il Governo per tramite del Vice Ministro all’Economia Vittorio Grilli, aveva affermato che la Scuola, in questo decreto, non è stata toccata.

Giudicate voi:

4071 docenti inidonei +
518 C999 docenti di laboratorio +
35 C555 docenti di laboratorio =
deportati su 4.624 posti del personale amministrativo e tecnico oggi precari

70 dirigenti +
776 personale di ruolo all’estero =
846 rimpatriati dall’estero e dovranno essere ricollocati

10 mila docenti in esubero verranno USATI per tappare i buchi lasciati dai precari che non avranno più un lavoro.

Questi sono i dati riferiti a questo anno scolastico, la situazione sicuramente peggiorerà per effetto perverso di tutti i provvedimenti sulle pensioni, il blocco del turn-over e non ultima la riforma della Gelmini che andrà a compimento con il devastante effetto di provocare altri tagli.

Tutti questi provvedimenti entreranno in vigore dal prossimo anno scolastico con la stima di altri 16 MILA POSTI DI LAVORO PERSI.

Ecco come verranno USATI gli esuberi, spostati come pacchi: ad insegnare altre materie, in ogni ordine e grado di scuola, sui posti di sostegno, sugli spezzoni orari, sulle supplenze brevi e pagati dal fondo delle supplenze. Professionalità, valutazione, merito, scuola d’eccellenza, autonomia..ecco svelato il segreto: hanno raccontato solo menzogne!

Dobbiamo dire subito che non finirà qua: il Vice Ministro Grilli lo ha detto chiaramente per il prossimo anno se si vuole evitare l’aumento dell’IVA ci sarà bisogno di altri provvedimenti:diventeranno così definitivi i tagli ora solo annunciati come quello di un taglio secco del 50% dei collaboratori scolastici per dare gli appalti ad aziende private, il processo di Regionalizzazione della Scuola, con gli accordi con le Regioni sul reclutamento e i costi standard… un film tragico già visto in Sanità.

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