ROMA. Educare e sensibilizzare giovani e adulti al consumo sostenibile e responsabile, promuovendo un percorso di info-formazione nelle scuole e sviluppando competenze digitali che possono essere utilizzate anche nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione civica. Con questo obiettivo ha reso il via ieri, 15 marzo, il concorso dedicato a tutti gli istituti scolastici secondari di I e II grado che potranno partecipare con la presentazione di un progetto per l’ampliamento dell’offerta formativa nel prossimo anno scolastico.
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Saper(e)Consumare”, promosso e finanziato dal Ministero dello sviluppo economico, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione.
La notizia è stata comunicata ieri dal Ministero dell’Istruzione informando che ogni scuola potrà partecipare con un solo progetto da allegare sul form presente sul sito www.istruzione.it/ProtocolliInRete/ oppure accedendo all’area SIDI entro e non oltre le ore 23:59 del 30 aprile 2022.
Le scuole dovranno elaborare e sviluppare in classe anche utilizzando i materiali prodotti in questi mesi nel percorso di info-formazione per docenti e liberamente accessibili sul sito www.sapereconsumare.it, un progetto su almeno due di queste quattro aree tematiche: educazione digitale (diritti, opportunità e rischi del vivere connessi), diritti dei consumatori, consumo sostenibile (economia circolare, gestione delle risorse, lotta agli sprechi), educazione finanziaria.
I migliori progetti saranno premiati con un contributo di 10.000 euro da destinare a ciascuna scuola vincitrice per potenziare la dotazione tecnologica dell’istituto e promuovere le competenze digitali degli studenti.
La graduatoria sarà pubblicata su www.sapereconsumare.it.
La circolare
Il regolamento
Il format per la presentazione del progetto