ROMA. “Approvato il 30 marzo 2022 in Conferenza Unificata il “Piano per la prosecuzione, nell’anno scolastico 2021-2022, delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di istruzione, a seguito della cessazione dello stato di emergenza da Covid-19” (decreto Ministero Istruzione di adozione 82 del 31 marzo 2022) del Ministero Istruzione, che sostituisce la precedente versione (approvata in Conferenza Unificata il 5 agosto 2021), alla luce delle nuove norme sulla scuola, in vigore dal 1 aprile 2022 (dl 24/22)”. Ad averlo comunicato il 32 marzo è stato l’Anci.
Il testo recepisce la richiesta di ANCI di eliminare l’obbligo delle cd “bolle” nei pre e post scuola gestiti dai Comuni oltre che nei servizi educativi e nelle scuole infanzia. Con le precedenti regole di contenimento Covid-19 era infatti prevista la stabilità dei gruppi/sezione (i bambini frequentano per il tempo previsto di presenza, con gli stessi educatori, insegnanti e collaboratori di riferimento) che ha comportato difficoltà nella gestione dei servizi stessi.
E’ previsto inoltre sempre su richiesta di ANCI che il rispetto del distanziamento di 1 metro per mensa scolastica, ingressi e uscite, spostamenti all’interno dell’edificio scolastico, sia richiesto solamente laddove le condizioni lo consentano.
Per quanto riguarda gli scaglionamenti degli orari, le scuole valuteranno, nell’esercizio della propria autonomia, per assicurare il rispetto delle condizioni di sicurezza ed evitare assembramenti in ingresso, l’assetto organizzativo del tempo scuola, considerata la fase avanzata dell’anno scolastico.
Gli Uffici scolastici regionali continueranno a collaborare, in stretto raccordo con le autorità territoriali e locali, nell’ambito dei tavoli operanti presso le Prefetture.