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Edilizia scolastica, illustrati ai presidi gli interventi già finanziati nelle scuole pedemontana, ionica e calatina. Lo rende noto la Città metropolitana di Catania

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(Salvo Cona) CATANIA. La Città metropolitana di Catania ha comunicato oggi, martedì 23 maggio, che l’edilizia scolastica nel quinquennio 2020-2025 ha beneficiato dei fondi PNRR, MIUR e Regione. La Città metropolitana di Catania ha partecipato e vinto numerosi bandi con progetti elaborati dai propri tecnici. I lavori negli edifici sono già cominciati: la riqualificazione degli immobili comporta, in molti casi, l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua piovana, il distacco di calcinacci ammalorati, il rifacimento delle facciate, la sostituzione degli infissi e dei servizi igienici, la verifica e degli impianti antincendio.

Tali lavori di riqualificazione, prevedendo interventi non strutturali, non hanno pregiudicato la prosecuzione dell’anno scolastico.

Nei prossimi mesi, quando saranno appaltati alle ditte aggiudicatarie altri progetti di riqualificazione edilizia, i lavori proseguiranno nelle restanti scuole coprendo tutte le aree della Città metropolitana: pedemontana, ionica e calatina. In totale una quarantina di plessi scolastici – troppo lungo elencarli –  saranno interessati a cantieri più o meno impegnativi, previo monitoraggio costante dell’andamento dei lavori, verifica di vulnerabilità sismica, adeguamento degli standard richiesti.

Da segnalare, in particolare, il rifacimento delle facciate esterne del Polivalente e la riqualificazione di edifici storici qual sono gli Istituti “Filippo Eredia” e “Boggio Lera”.

Non sono esclusi per le palestre interventi risolutivi, con l’abbattimento di vecchie strutture e la costruzione di nuove.

I molteplici interventi – che proseguiranno sino al 2025 e riguardano esclusivamente le scuole superiori – sono stati illustrati ai presidi in un incontro tecnico che si è svolto nella sede della Città metropolitana. L’ingegnere capo, Giuseppe Galizia, con l’ing. Francesco Nicosia hanno indicato l’ammontare delle cifre ottenute dall’Ente, in ossequio a quanto stabilito dal PNRR, dalla Legge 145/2018, dal Decreto assessoriale del 6 giugno 2021 e successivi.

L’ing. capo Galizia e l’ing. Nicosia hanno voluto informare i presidi delle azioni poste in essere e dei risultati conseguiti dall’Ente, nonostante la carenza di personale. Il Commissario straordinario Piero Mattei, da parte sua, ritiene che i finanziamenti già ottenuti sono un segnale positivo, rispetto al passato.

Adesso si procederà alla realizzazione degli interventi. Tutti i tecnici dell’Ente sono impegnati e non escludono di partecipare ad ulteriori prossimi bandi. Chiedono ai presidi di segnalare altre piccole criticità da risanare, vigilando sul servizio di manutenzione, che adesso è affidato alla nuova Azienda speciale.

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