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MIM. Dal 27 marzo, le lavoratrici madri della scuola possono presentare la domanda online per l’esonero contributivo sino a 3.000 euro

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(Salvo Cona) ROMA. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato che la legge di bilancio 2024 ha introdotto a favore delle lavoratrici madri una misura (c.d. “bonus mamme”) che consente un esonero della contribuzione previdenziale, fino a un massimo di 3.000 euro annui (art.1 commi da 180 a 182 della L. n. 213/2013).

Al fine di agevolare l’applicazione di questa importante novità nel mondo della scuola il Ministero dell’Istruzione e del Merito mette a disposizione del personale una funzione digitale dedicata mediante la quale le lavoratrici madri potranno presentare le istanze in maniera semplificata da mercoledì 27 marzo, fino all’8 aprile 2024.

Questa azione, fortemente voluta dal Ministro Valditara, si inserisce nell’ambito delle iniziative di semplificazione dei processi amministrativi in carico alle segreterie scolastiche e agli uffici del Ministero: “Questa misura rappresenta una importante semplificazione che favorisce le donne madri lavoratrici, nell’ottica di una sempre presente attenzione nei confronti del personale della scuola, delle donne e delle famiglie”, ha dichiarato il Ministro Giuseppe

Con un’apposita circolare, diramata nella giornata odierna a tutte le Istituzioni scolastiche, vengono fornite specifiche indicazioni tecniche.

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